La quotazione dell'oro nel 2025

Pubblicato il 16-01-2025

L'oro è ormai da mesi in un'inarrestabile ascesa. Ma come è iniziato questo nuovo anno per il metallo più prezioso?

Il 2025 per la quotazione dell'oro non poteva iniziare in modo migliore. Già nel primo giorno di questo nuovo anno l'oro ha preso ben 60 centesimi! E da allora la sua salita, la stessa che lo ha caratterizzato non solo nel corso del 2024, ma anche negli ultimi 50 anni, è stata esponenziale.

Basti pensare che ad oggi, 16 gennaio 2025, ha toccato la punta massima, conquistando un nuovo record, quella di 84,390 €/g. Record che scommettiamo sorpasserà nel corso della giornata.

Ma analizziamo la quotazione dell'oro in questa metà gennaio 2025

Andiamo però per ordine e analizziamo più nel dettaglio la quotazione dell'oro in questi primi quindici giorni (sedici in realtà) di gennaio 2025. Ancora nel pieno delle festività natalizie, il 31 dicembre le borse avevano chiuso a circa 81,5 €/g. Nel primo giorno del 2025 la quotazione dell'oro ha fatto registrare una certa stabilità, non discostandosi troppo da quell'81,5 €/g con cui aveva salutato il 2024. Come si può evincere dal grafico delle quotazioni di Goldness Price, infatti, nel primo giorno dell'anno la quotazione è oscillata tra i valori di 81,4 ed 81,5 €/g. E subito dopo la mezzanotte, ovvero allo scoccare del secondo giorno di gennaio 2025, ha fatto registrare il valore di 81,556 €/g.

Dunque possiamo dire un inizio abbastanza in sordina. O abbastanza stabile. Ma già durante la notte del 2 gennaio, le cose sono iniziate a cambiare.

Mentre il mondo dormiva, nella notte del 2 gennaio, la quotazione dell'oro continuava infatti la sua ascesa. La stessa che lo sta caratterizzando tutt'oggi e che, come dicevamo, lo sta caratterizzando ormai negli ultimi anni. Basti pensare che, conquistando centesimi durante la notte, la mattina del 2 gennaio la borsa quotava l'oro a 81,859 €/g. Il pomeriggio dello stesso giorno invece la quotazione chiudeva a 83,346 €/g, conquistando più di un euro e mezzo in un giorno.

Il 3 gennaio è stato invece uno di quei giorni atipici ma che comunque capitano una volta ogni tanto. Uno di quei giorni in cui le montagne russe della quotazione dell'oro incontrano una discesa.

Ne abbiamo infatti parlato spesso, tra tutte le peculiarità dell'oro ce n'è una che finora, non è stata mai smentita: la quotazione dell'oro è paragonabile ad una montagna russa. Si fanno infiniti giri, ripide salite ed altrettanto ripide discese. Ma alla fine si termina sempre in salita.

La quotazione dell'oro è come una montagna russa

Dunque, dicevamo, il 3 gennaio è stato uno di quei giorni. Infatti, dopo aver toccato gli 83,294 €/g, già nelle prime ore del mattino l'oro ha iniziato a perdere centesimi. Per chiudere poi la giornata a 82,311 €/g, ovvero un euro in meno rispetto a come l'aveva iniziata. Fino al 5 gennaio, poi, calma piatta. Una stabilità perdurata ben due giorni, come forse non si vedeva da un po'.

Dal giorno della Befana invece è ripresa l'attività. Stavolta però al ribasso. L'oro ha iniziato infatti a perdere centesimi su centesimi, fino ad arrivare a perdere ancora un altro euro, toccando il picco negativo di 81,092 €/g. Ma nelle montagne russe, si sa, non può essere tutta discesa. Così dal giorno successivo, il 7 gennaio, la quotazione dell'oro ha ripreso la sua ascesa, recuperando l'ultimo euro che aveva perso. A fine giornata ha chiuso infatti a 82,202 €/g.

Dal 7 al 10 gennaio 2025 l'ascesa è stata costante

Fino al 10 gennaio, poi, l'ascesa della quotazione dell'oro è stata costante. Basti pensare che nel giro di tre giorni ha preso più di due euro, toccando, durante il 10 gennaio, il picco di 84,589 €/g. E cosa è successo dopo il 10 gennaio? Qui, ancora una volta, calma piatta. Altri tre giorni di stabilità durante i quali la quotazione dell'oro è rimasta come congelata a 84,406 €/g.

Dal 13 gennaio ad oggi invece c'è stata la fase più emozionante delle montagne russe. Quella della rapida discesa. E della successiva salita! Sono stati infatti tre giorni molto movimentati, durante i quali l'oro ha perso più di un euro. Per poi riconquistarlo. Come dicevamo questa mattina la borsa segnava 84,390 €/g, anche se siamo sicuri che nel corso della giornata l'oro continuerà a conquistare centesimi e a segnare nuovi record.

Un inizio positivo per la quotazione dell'oro

Possiamo dire che, tra alti e bassi, questo nuovo anno è iniziato positivamente per l'oro. O comunque è iniziato confermando il suo trend, quello di proseguire nella sua salita. Come abbiamo già spiegato in altri articoli, infatti, e come abbiamo menzionato prima, l'oro è da sempre caratterizzato da alti e bassi. Ma quello che conta è il trend a lungo termine, che è sempre e costantemente in salita. Per averne la prova basta controllare il grafico delle sue quotazioni negli ultimi 20 anni. Qui è possibile vedere gli ultimi 20 anni della quotazione dell'oro grazie al nostro grafico interattivo. Intanto vi diamo un piccolo spoiler: rispetto al 2005 la sua quotazione ha conquistato più di 70 euro al grammo! È per questo che l'oro è considerato il bene rifugio per eccellenza. ma di questo abbiamo parlato in questo articolo.

 

 

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