Se ad aprile l’ascesa dell’oro è stata inarrestabile (ne abbiamo parlato in questo articolo), a maggio la quotazione del metallo giallo è stata un po’ più imprevedibile e ballerina. Partito a 68,965 €/g a inizio del mese, l’andamento dell’oro durante il mese di maggio è stato un giro sulle montagne russe, incastonato tra i valori di 68,9 €/g e... 68,9 €/g!
La quotazione dell'oro ha infatti toccato il picco il 20 maggio, registrando un aumento nelle quotazioni spot con ben 72,304 €/g. Per poi chiudere il 31 maggio, indovinate un po’... a 68,962 €/g. Per la serie “fanno dei giri immensi e poi ritornano”.
Ma quindi non è un buon momento per acquistare oro?
Errato. È sempre un buon momento per acquistare oro. Vuoi sapere perché? Ne abbiamo parlato in questo articolo. È vero che la quotazione dell'oro sale e scende, e apparentemente potrebbe sembrare di andarci a rimettere investendo in monete o in lingotti (leggi qui se vuoi informazioni al riguardo), ma non va persa di vista una cosa fondamentale, anzi due:
- L'oro è un investimento a lungo termine. Non si può pensare di investire oggi in oro per rivendere domani. Certo, in alcuni casi, più unici che rari, potremmo anche essere fortunati e assistere a un incremento esponenziale delle quotazioni, andandoci a guadagnare tantissimo. Ma lo dicevamo, sono casi più unici che rari.
- Il trend dell'oro nel lungo termine è sempre in salita. Ne parlavamo anche in questo articolo, nel quale abbiamo analizzato lo spread sull'oro e sugli altri metalli preziosi: per accorgersene basta guardare un grafico sulla quotazione dell'oro negli ultimi 20 o 50 anni... È sempre in salita. È comprovato infatti che nel lungo termine l’oro mantenga, anzi aumenti, il proprio valore. E la quotazione dell'oro, sebbene abbia avuto alti e bassi, non è mai scesa al di sotto del valore di 20 o 50 anni fa. Anzi, è cresciuta esponenzialmente. E basta consultare un grafico - come quello qui sotto, che mostra l'andamento della quotazione dell'oro negli ultimi 20 anni - per averne la prova tangibile.
A queste due importanti considerazioni dovremmo aggiungerne una terza, di facile deduzione. Ovvero che l'oro è così, e dovremmo iniziare a capirlo. L'andamento della quotazione nel mese di maggio non fa altro che confermare una delle sue peculiarità: sale e scende, la sua quotazione oscilla nell'arco del breve termine... per poi ritornare allo stesso punto e proseguire, nell'arco del lungo termine la sua inarrestabile ascesa. E qui ci ricolleghiamo al punto 1 di questo discorso.
Dunque non deve sorprendere se nel corso di qualche giorno o di qualche mese la quotazione crolla o subisce comunque bruschi cambiamenti.
L'andamento ballerino e volatile dell'oro nel mese di maggio non deve sorprendere
La volatilità che ha avuto l'oro a maggio 2024 non è poi così strana, e non solo per quanto abbiamo appena detto. Basta spingersi ad un anno esatto fa per fare due importanti considerazioni.
Si nota infatti a colpo d'occhio, guardando il grafico, come da maggio 2023 a maggio 2024, da valori di 59 €/g circa, la quotazione dell'oro sia passata a ben 70 €/g. Questo non solo è un'ulteriore conferma di quanto abbiamo appena detto, ovvero che la quotazione dell'oro ha un andamento in costante rialzo; ma, come dicevamo, spinge anche ad un'altra considerazione. Cioè che non deve sorprenderci l'andamento più ballerino e volatile degli ultimi periodi. Anzi è del tutto normale. Considerando infatti che negli ultimi mesi l'oro ha avuto un'ascesa inarrestabile, segnando un rialzo esponenziale delle quotazioni, vien da sé che adesso ci sia bisogno di un periodo di "assestamento", durante il quale il metallo giallo deve stabilizzarsi, per poi essere pronto a ripartire più forte che mai. È risaputo infatti che prima di ogni salita bisogna prendere la rincorsa.